L'edera è un simbolo di fedeltà ed è facile capire perché! Grazie alla sua crescita forte e rapida, può invadere e danneggiare completamente un giardino. Non è facile liberarsene, ma esistono metodi e strumenti naturali infallibili per eliminare questa resistente pianta rampicante.
Capire i danni che può causare
L'edera può essere una risorsa importante per il giardino, purché sia tenuta sotto controllo. In caso contrario, può soffocare alcune piante e impedirne la crescita ad altre, poiché il suo fogliame è tossico. Può anche danneggiare i muri (staccando il rivestimento o lasciando segni molto difficili da rimuovere) e favorire la presenza di parassiti su balconi o terrazze. Peggio ancora, non è raro che attacchi la muratura o sollevi le tegole del tetto quando si insinua all'esterno della casa.
Indebolire e tagliare l'edera
Per combattere l'edera, iniziate a inumidirla con un tubo da giardino. Ammorbidendo i rami, i tronchi e le radici, è più facile rimuoverla da qualsiasi cosa a cui si è attaccata. Con forbici, cesoie a manico lungo o un'accetta (a seconda dello spessore), tagliate il ramo principale alla base, il più vicino possibile alla terra. Quindi rimuovete delicatamente l'edera (per evitare di danneggiare le parti a cui è attaccata), iniziando dalla cima, dove gli steli offrono meno resistenza. Assicuratevi di indossare dei guanti per proteggere le mani dagli insetti nascosti sotto il fogliame. Infine, spazzolate delicatamente il muro con una spazzola metallica per rimuovere le ultime ventose.
Rimuovere le radici e tagliare le ricrescite
Se ci si limita a rimuovere l'edera in superficie, questa si ripresenterà con prepotenza. È necessario rimuovere anche le radici profonde. Per farlo, usate una vanga (o un piccone se il terreno è troppo duro) per scavare tutto intorno alla radice della pianta e poi strappatela a mano. Dopo qualche settimana c'è ancora ricrescita? Tenetela d'occhio e tagliatela alla base non appena compare una nuova crescita. Assicuratevi di smaltirla correttamente, poiché le bacche e le foglie sono velenose.
Metodi naturali
Esistono metodi consolidati e comprovati per eliminare l'edera!
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È possibile eliminare l'edera infestante inzuppandola con acqua bollente, eventualmente con l'aggiunta di un po' di candeggina, oppure utilizzando acqua calcarea concentrata. Questo trattamento dovrà essere ripetuto a distanza di alcuni giorni.
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Potete anche ricoprire le radici con diversi chili di sale marino grosso. Per evitare che l'edera ritorni, dopo la pulizia potete spruzzare sul muro un diserbante naturale.
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Potete preparare voi stessi un diserbante naturale con acqua, sale iodato e aceto bianco.
